Salve a tutti, siamo Sparnelli Antonio e Ioia Greta e frequentiamo la 1BD. Oggi parleremo di un argomento che in questi ultimi anni si parla spesso :il bullismo/cyberbullismo.

Partiamo dal fatto che il bullismo si sviluppò nei college americani poiché nei college si rimane 24h/24h perché si rimane nella stessa struttura con gli stessi coinquilini. Al giorno d’oggi ci sono molte persone che subiscono come abbiamo detto prima bullismo/cyberbullismo, ad esempio: adolescenti e ragazzini; il bullismo è molto più frequente nelle scuole elementari e medie, inoltre i bulli sono delle perone che prendono esempio dai propri familiari; con molta rabbia all’interno che sfogano su altre persone, oppure invidia e gelosia di qualcosa o di qualcuno; ed hanno un comportamento impulsivo e irascibile, ed inoltre si basano sulla debolezza delle persone.

Ora vogliamo parlare di una storia sul bullismo: in questa scuola un bambino fu bullizzato da un gruppo di ragazzi che iniziarono a chiedergli merendine/soldi per poi iniziare ad usare le maniere forti perché il ragazzino non diede ascolto. Un giorno lo legarono ad un albero nel bosco e lo ripresero; alla fine lo uccisero affogandolo nel fiume. Il bullismo maschile si basa più sulla violenza fisica invece il bullismo femminile si basa sull’aspetto fisico e sulla psicologia.

Ad esempio una storia sul bullismo femminile: una ragazza avevaun aspetto fisico normale; delle ragazze la bullizzarono appunto per lo aspetto fisico. Un giorno dovettero fare una sfilata di moda in quella scuola e vinse lei. La ragazza che la bullizzava era molto invidiosa e alla fine non la bullizzò più.

Ora parliamo del cyberbullismo: il cyberbullismo per lo più parte dal web dove tu non sai chi ti scrive e le cose ti rimangono impresse; da lì non si cancellano più.

Inoltre il cyberbullismo può essere praticato da più persone. Ad esempio, queste chat possono essere pubblicate per poi essere presi in giro. Portiamo ad esempio la storia di inquisitore: cioè Vincent un ragazzo di 23 anni che faceva live su tik tok dove si travestita da ghost un personaggio di Call of Duty conobbe una ragazza e le chiese l’età; lei disse di essere maggiorenne ma in realtà aveva 17 anni, così Vincent credendo che fosse maggiorenne e visto che stava cercando un nuovo editor per i suoi video le chiese di editare un nuovo video, ed ella accetto. Dopo aver visto il video editato, Vincent ne rimase colpito e in modo ironico le fece un complimento senza malizia. Ella diffuse il messaggio modificato grazie a photoshop accusandolo di essere un pedofilo, visto che lei in realtà era minorenne. Vincent dopo ormai un mese che questa vicenda continuò a susseguirsi fece la tragica scelta di togliersi la propria vita in una sua diretta;il corpo su ritrovato senza vita dai soccorsi chiamati dai propri spettatori.

Abbiamo parlato di questa vicenda per far capire il mondo cos’è in grado di fare attraverso il web se una persona non gli sta a cuore.

LE NOSTRE OPINIONI SONO: in realtà abbiamo un’unica opinione; cioè coincidono, noi pensiamo che per il bullismo bisogna o (se necessariamente) usare l’autodifesa oppure dirlo ad una persona adulta il più presto possibile poiché esso saprà cosa fare, invece nel cyberbullismo non c’è molto da fare, però è molto meglio non vagare su internet se non vuoi essere offeso di continuo.

Vi ringraziamo per aver letto questo articolo!

Articolo scritto da: SPARNELLI ANTONIO e IOIA GRETA, 1BD.

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