Francesca Cassandro 2D

Si è concluso venerdì scorso presso il Cineteatro dell’I.C Fiorelli di Napoli una serie di repliche di rappresentazioni teatrali dal titolo “La razza umana, questa sconosciuta”. Il progetto didattico-sociologico voluto e realizzato dalla Professoressa Paola Spennati, docente di materie letterarie, rientrava inizialmente  nel cartellone delle manifestazioni scolastiche dedicate a “Il giorno della memoria”, ma,  visto il grande consenso da parte di genitori ed insegnanti, ha visto più esibizioni. 

Circa venti ragazzi presi dalle varie classi della sezione D si sono confrontanti non soltanto dal punto di vista teatrale, ma hanno messo in evidenza ciascuno le proprie differenze culturali, sociali e caratteriali, proprio come nel testo originale sono state evidenziate le diversità razziali che nel corso dei secoli hanno portato ai pregiudizi che ancora oggi condannano una parte di umanità.

Noi studenti non siamo stati soltanto gli attori di una bella recita, siamo stati i portatori di un messaggio di pace per il mondo. Nel copione c’erano siriani, francesi,tedeschi, americani, palestinesi, napoletani, nordisti e quanti rappresentano popoli oppressi e distrutti dal pregiudizio umano o popoli perennemente hanno  la parte dei carnefici. Con la nostra semplicità abbiamo dimostrato di essere tutti uguali partendo proprio dalle nostre stesse differenze caratteriali. Cosa ci aspettiamo da questa recita? Che le cose comincino a cambiare da noi qui in scuola. Siamo piccoli per pensare in grande, ma siamo abbastanza grandi da pensare e dimostrare che la razza umana “pura” non esiste. 

Nei tre atti andati in scena abbiano “dimostrato” che nel NDA di ognuno di noi c’è un pezzetto del DNA di un’altra persona che, per uno scherzo del destino, può addirittura apparente ad una etnia che ci è nemica. A questo punto possiamo decidere se essere nemici di noi stessi o scegliere di essere unici ma universali.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>