Il giorno 20 marzo 2017, i ragazzi della classe 2D e 2F hanno avuto l’opportunità di visitare insieme alla loro docente, la professoressa Raffaella Della Corte, le terre di Don Peppe Diana. Si tratta di beni confiscati alla camorra, messi a disposizione di attività produttive.

Don Peppe Diana è morto il 19 marzo del 1991 a colpi di pistola nella sacrestia della chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, dove lui era parroco. 

Questo sacerdote viene ricordato per la lotta contro la camorra, e per aver messo pace tra le famiglie De Falco e Schiavone.

L’uscita didattica, è stato anche un modo per poter assistere alla produzione della mozzarella campana. Sono stati infatti illustrati i marchi DOP attraverso un filmato nesso di osservare con tendere le varie tecniche di lavorazione, dalla scelta degli ingredienti alla filatura.

Alla fine della visita, la Guardia di Finanza, ci ha dato dimostrazione di come i cani antidroga eseguono i controlli delle valigie in aeroporto. In una di esse infatti, era stata custodita una bustina che simulava la presenza di droga. 

Una giornata che ci ha riempito di gioia perché abbiamo compreso che la Don Peppino Diana non è morto inutilmente e che il suo sacrificio deve essere di esempio sempre.

C.Salerno 2F

M.Tixon 2F

C.Ferrari 2F

A.Pichilingue 2D

G.Turco 2D

F.Cassandro  2D (foto e impaginazione) 

alcune fasi di lavorazione della mozzarella

la fase della “messa in forma”

…gli eroi a quattro zampe…

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