Ciao a tutti, sono Gioia Nocera della classe 2BD. Oggi vi racconterò la storia di Gelsomina Verde, una ragazza solare di 21 anni che viveva con i suoi genitori e il fratello Francesco. Veniva da una famiglia onesta e perbene e aveva lo scopo di liberare i bambini dalla realtà della camorra. Addirittura pagava le tasse a famiglie con mariti in carcere . Gelsomina era stata tradita proprio da quelle persone che voleva aiutare .
La notte del 21 novembre del 2004 Gelsomina venne uccisa dopo essere stata torturata facendole saltare addirittura tutti i denti.
Le spararono in testa e poi nell’ addome e nel torace per poi darle fuoco con tutta la macchina .
Ma passiamo a ciò che dicono le indagini. Gelsomina era la baby-sitter dei figli di Pietro Esposito, camorrista che era uscito una settimana prima dal carcere, Pietro Esposito dopo la morte di Gelsomina venne di nuovo arrestato dal magistrato Giovanni Corona. E da lì si scopri che ad uccidere Gelsomina furono Ugo De Lucia, Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi perché cercavano da lei notizie e una foto di un altro camorrista che si chiamava Gennaro Notturno.
Gelsomina alle otto di sera esce con una sua amica e passa sotto casa di nunzia Pitirollo madre dei bambini, però Nunzia le dice che Pietro Esposito le voleva parlare ma da un’altra parte.
Andati in un’altra strada, l’amica va via con il fidanzato sullo scooter e poco dopo arrivano Luigi e Pasquale De Lucia. Pietro Esposito se ne va via per farli “ parlare” da soli e da lì gli uomini iniziano a insistere su questa foto di Gennaro che lei aveva frequentato in passato. Gelsomina si ribella e viene uccisa. La cosa incredibile è che lo stato non ha mai voluto riconoscere ufficialmente Gelsomina come una vittima di camorra solo perché aveva una lontana parentela con un camorrista.
Cosa ne penso: purtroppo ancora oggi esistono persone poco di buono che uccidono persone così a caso senza sapere nulla uno dell’altro. Credo che tutti noi dobbiamo stare attenti a certe persone che si conoscono da poco perché non sappiamo cosa si nasconde dietro la siepe.
ARTICOLO SCRITTO DA GIOIA NOCERA, 2BD.