Diciassettenne americana che parla dei campi di concentramento per i musulmani in Cina 
Feroza Aziz è un’attivista americana che attraverso i social è riuscita a diffondere un messaggio molto importante.
In Cina molte app sono bloccate per via della censura e Feroza ha dovuto trovare un modo per potere fare arrivare una notizia fino in Cina.
Solamente un’app in Cina non è bloccata, ovvero TIK TOK perché è nata in quel paese per poi diffondersi in tutto il mondo.
Così Feroza ha pensato di iniziare un ‘TIK TOK’ parlando di make up, come era solita fare, spiegando come si usasse un piegaciglia.
Continuando a fare ciò e mettendo più volte davanti la bocca quest’ultimo, per far si che non si capisca il labiale, inizia a parlare dei campi di detenzione per i musulmani e di tutto quello che sta accadendo lì.
Subito dopo riprende il tutorial di make up facendo finta di niente.
Molte persone oggi credono che i social siano la rovina per la nostra gioventù.
In realtà, usati in modo spropositato possono diventare pericolosi, ma possono anche servire se usati in modo utile come Feroza e Greta.
di Alice Carpentieri III B

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