Detective Conan è un manga scritto e creato da Gosho Aoyama, il primo episodio uscì l’8 gennaio del 1996, racconta le vicende di un detective liceale che fu trasformato in bambino con una sostanza chiamata APTX4869.
Il protagonista, ovvero la persona che ha assunto questa pozione si chiama Shinichi Kudo, ha 16 anni e frequenta il liceo al Teitan high school; suo padre, di nome Yusaku Kudo è uno scrittore di successo soprattutto per il suo romanzo “IL BARONE DELLA NOTTE”, oltre ad essere uno scrittore e anche un abile detective che ha collaborato molte volte con la polizia di Tokyo.
Sua madre è un’attrice di successo ad Hollywood, ha seguito un corso su come mascherare le persone, grazie ad una sua amica, molto importante nella serie. È diventata famosa anche per le sue capacità deduttive prendendo ispirazione dal marito.
Shinichi ha un’amica d’infanzia di nome Ran Mouri, frequenta il suo stesso liceo e la prima volta che si sono visti è stato per puro caso in un asilo dove avrebbero passato tutta la loro infanzia.
Sono innamorati l’uno dell’altra, ma non hanno mai avuto il coraggio di confessarlo apertamente, nella loro classe c’é un’altra ragazza, precedentemente amica di Ran, che si chiama Sonoko Suzuki, è figlia di un coordinatore di una ditta finanziaria ed è estremamente ricca.
Viene conosciuta anche da Shinichi stesso quel giorno all’asilo.
Shinichi è un grande fan di Sherlock Holmes, nell’ufficio del padre c’é una grande libreria con tutti i libri di quest’ultimo.
Ritornando a Ran Mouri, lei pratica karate da quando era bambina, ha una grande capacità nel combattimento e molto spesso è anche abile nella deduzione, i suoi genitori sono separati e ogni volta spera in un loro ritorno insieme.
Suo padre, di nome Kogoro Mouri faceva parte della polizia di Tokyo, poco dopo ha aperto un’agenzia dove ricevere casi in privato, ma comunque rimanendo in buoni rapporti con la centrale, è un tipo abbastanza geloso, soprattutto di sua figlia.
Non ha una grande simpatia nei confronti di Shinichi, fin da quando lui era bambino, in cerca di donne, ma in fondo quella che ritiene più importante è propio sua moglie.
Quest’ultima, si chiama Eri Kisaki, è un avvocato e abita vicino al suo studio, ama molto sua figlia, stessa cosa per suo marito, ma ovviamente anche lei non lo dimostra.
Entrambi i genitori di Ran sono amici di quelli di Shinichi,quando erano giovani passavano molto tempo insieme ed e da lí che hanno avuto un rapporto più unito.
Parlando della prima puntata, Shinichi e Ran organizzano un’uscita a Tropical Land, un parco divertimenti centrato vicino Beika, la loro zona natale, una volta lì provano un’attrazione chiamata “il treno del mistero“ ed è propio su quest’ultimo che avviene un delitto.
Una volta conclusa la corsa, la polizia interviene subito, viene presentato un’altro dei personaggi principali ovvero Juzo Megure, ispettore della polizia di Tokyo, e con lui l’agente Wataru Takagi e l’agente Chiba.
Sul treno c’erano due amiche della vittima e la ragazza della vittima ma i sospettati principali erano due uomini vestiti di nero che erano seduti in fondo.
Dopo le conclusioni uniche e deduttive di Shinichi, comprese dalla polizia con la fiducia più totale dato le altre collaborazioni con lui, si viene a scoprire che il colpevole è l’amica della vittima, in precedenza era lei la sua ragazza, e per una delusione d’amore va verso la via della morte.
Tornando a casa, Shinichi e Ran si incamminavano verso l’uscita, ma Shinichi vide l’uomo vestito di nero che era precedentemente sul treno, così disse a Ran di aspettarlo, e ran con il brutto presentimento di non vederlo più, lo guardò allontanarsi senza muoversi più di tanto.
Shinichi si trovó in un vicolo, si mise dietro un muretto per spiare quell’uomo e vide che stava effettuando uno scambio di milioni do yen con un uomo.
Mentre registrava il tutto per poi mostrarlo alla polizia, il secondo uomo gli diede una botta dietro la nuca e lo fece cadere di botto a terra.
Comunicó all’altro uomo che si era fatto scoprire da questo ragazzo e l’unica soluzione per sbarazzarsene era quella di somministrargli un’antidoto che i loro scienziati avevano inventato da poco, cosí dopo averglielo fatto ingerire scapparono via.
Da lí inizió a sentire delle strane sensazioni che non riuscì a spiegarsi, Ran tornó a casa senza ancora spiegazioni di Shinichi, suo padre come al solito era ubriaco e quindi si distrasse al pensiero di quel ragazzo che l’aveva lasciata da sola dicendo di tornare subito.
Una volta che Shinichi si sveglió lo si ritrovó nel corpo di un bambino delle elementari, cercó di capire la situazione e solo quando si specchió in uno specchio dell’infermeria del parco e dopo aver cercato di spiegare la situazione alle guardie senza essere creduto, capí che da lí la sua vita stava per cambiare.
FINE PRIMA PARTE
di Aleandra D’Ascia III B
